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Pasta al cacao: la guida completa


preparare conservare condire pasta cacaoTra le paste colorate e aromatizzate troviamo la pasta al cacao, insaporita con polvere di cacao amaro e caratterizzata dal tipico colore marrone.

Con la pasta al cacao potrete preparare primi piatti davvero ricercati e originali, lasciando a bocca aperta tutti i vostri ospiti.

La ricetta della pasta al cacao

Benché oggi la pasta al cacao sia facilmente reperibile in commercio, in genere anche nei supermercati di piccole dimensioni, prepararla in casa consente, senza dubbio, di ottenere una pasta più morbida, porosa e in grado di amalgamarsi più facilmente con il condimento.

Vediamo insieme come preparare dell’ottima pasta fresca al cacao.


Ingredienti (per 4 persone)

  • 300 g di farina tipo 00
  • 40 g di cacao amaro in polvere
  • 3 uova
  • 5 g di sale
  • acqua

Procedimento

Cominciate setacciando la farina e il cacao in polvere. Mettete entrambi in una ciotola capiente e aggiungete circa 5 g di sale.

Sgusciate le uova e unite anch’esse agli altri ingredienti.

In ultimo, versate nella ciotola poca acqua a temperatura ambiente e cominciate ad impastare. Per regolarvi su quanta acqua utilizzare, il consiglio è quello di aggiungerla poco alla volta. Nel momento in cui notate che l’impasto ha assunto una consistenza compatta, significa che avete impiegato acqua in quantità sufficiente.

Quando il vostro impasto, dunque, risulterà essere liscio ed omogeneo fatene una palla e avvolgetelo nella pellicola trasparente. Quindi, lasciatelo riposare in un luogo fresco per almeno un’ora.

Trascorso il tempo di riposo dell’impasto, riprendetelo e ponetelo su un piano infarinato.

Utilizzando un mattarello cominciate a spianare l’impasto, fino a dargli uno spessore di circa 5 cm. A questo punto potete procedere con il mattarello o decidere di usare la macchina per la pasta.

Regolate la larghezza tra i rulli impostando lo spessore massimo e fatevi passare la pasta, sorreggendo con una mano la sfoglia che, a poco a poco, uscirà dai rulli. Il fatto che, dopo questo primo passaggio, la sfoglia risulta piuttosto irregolare non deve preoccuparvi perché vedrete che, procedendo nella lavorazione, la superficie della vostra pasta diverrà sempre più liscia e regolare.

Ripiegate la pasta a metà e passatela nuovamente nella macchina, senza modificare la regolazione della distanza tra i rulli.

Ripetete la stessa operazione per altre 2-3 volte, se necessario spolverizzando la sfoglia con un po’ di farina per renderla meno appiccicosa e facilitare, dunque, il suo passaggio tra i rulli.

A questo punto suddividete la sfoglia in 3 o 4 parti, assottigliate la distanza tra i rulli e passate la sfoglia. A seconda della tipologia di pasta che volete realizzate sarà necessario uno spessore differente: se volete preparare della pasta ripiena, come ravioli, tortelli o cappelletti, la vostra sfoglia dovrà avere uno spessore massimo di uno o anche mezzo millimetro; se volete ricavare altri tipi di pasta, come pappardelle, tagliolini, fettuccine o tagliatelle, la sfoglia potrà essere spessa anche 2-3 mm.

Per ottenere queste ultime tipologie di pasta (cioè, pasta fresca lunga, per intenderci), inserite la sfoglia dentro gli appositi rulli, se disponete di una macchina della pasta che ne è fornita.

Se, invece, non avete una macchina adatta o volete preparare pasta al cacao ripiena, potete svolgere l’intero procedimento con l’uso del semplice mattarello.

Per ricavare della pasta lunga, arrotolate ciascun rettangolo di sfoglia per il lato corto. Quindi, con un coltello ben affilato tagliate il rotolo di pasta in tante girelle, spesse ciascuna 1-2 mm se volete ottenere dei tagliolini, 4-5 mm se volete ricavare delle tagliatelle, 6-7 mm per ottenere le fettuccine e 1 cm o più per ricavare delle pappardelle.

Srotolate le girelle di pasta e disponetele sparpagliate su un canovaccio infarinato.

Per ottenere ravioli e tortelli, invece, una volta stesa la sfoglia, dovete ricavare tanti cerchi o quadrati, disporre il ripieno su metà di essi e coprirlo con un secondo disco o quadrato di pasta.

Nel caso dei cappelletti, infine, distribuito il ripieno su tanti dischi di pasta, ripiegate a metà ciascun disco ed unite tra loro i due lembi della mezzaluna ottenuta.

A questo punto la vostra pasta al cacao è pronta per essere cotta alcuni minuti in abbondante acqua salata, scolata al dente ed unita al condimento, che avrete preparato nel frattempo.

La conservazione della pasta al cacao

La pasta al cacao può essere conservata  utilizzando esattamente gli stessi metodi validi per la pasta fresca classica.

Una volta preparata, e prima di cuocerla, potete porre la pasta al cacao in un luogo fresco e asciutto e, in attesa della cottura, conservarla in questo modo anche 2-3 giorni.

In alternativa, potete porre la pasta al cacao anche in congelatore, per poi decongelarla quando vorrete cuocerla, condirla e gustarla.

Quale condimento scegliere per la pasta al cacao?

Se avete paura di rovinare la vostra pasta al cacao utilizzando un condimento non adatto, ecco alcuni suggerimenti che vi saranno utili.

Condimenti a base di verdure

Se vi piace cucinare e gustare piatti golosi, ma senza attentare alla vostra silhouette, se avete ospiti vegetariani o vegani o, semplicemente, se amate il sapore fresco e delicato degli ortaggi, potete preparare un delizioso condimento a base di verdure, che con la pasta al cacao creano un connubio perfetto.

Perché non optare per un classico ragù di verdure miste? Per prepararlo non dovete fare altro che scegliere delle ottime verdure di stagione, o quelle che più vi piacciono. Quindi, tagliarle a tocchetti ed unirle alla passata di pomodoro, insaporita con olio, aglio e qualche erba aromatica.

Se, invece, volete un condimento dal sapore più particolare, potreste scegliere, ad esempio, una salsa preparata con zucca e radicchio o una dadolata di zucchine con scorza di limone.

Condimenti a base di carne bianca

Anche il sapore delle carni bianche si sposa benissimo con quello del cacao amaro.

La vostra idea è quella di preparare un buon ragù ma siete indecisi sulle carni da utilizzare e su come condirle?

Potete scegliere di usare sola carne di pollo, tacchino o vitello oppure optare per un ragù di carni bianche miste.

Fatto ciò, non avete che da decidere se cuocere la vostra carne macinata in una buona passata di pomodoro o se preferite preparare un ragù bianco, aromatizzato con aglio, rosmarino e un po’  di pepe bianco e legato con latte o panna da cucina.

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