Si narra che il nome derivi dal fatto che i pescatori usavano cuocere le orate con l’acqua di mare mista al vino durante le lunghe giornate di pesca. Questa tradizione è rimasta anche se l’acqua di mare è stata sostituita dall’acqua potabile con l’aggiunta di sale.
Vediamo come si prepara questa semplicissima ricetta anche molto veloce da eseguire.
Ingredienti
- 2 orate;
- 200 g di pomodorini ciliegino;
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva;
- 1 pizzico di sale;
- 1 bicchiere di acqua;
- 1 bicchiere di vino;
- 2 spicchi di aglio;
- 1 ciuffo di prezzemolo;
- 1 pizzico di pepe.
Preparazione
Puliamo le orate tagliando con le forbici le pinne sulla testa, quelle sulla pancia e quelle sul dorso. Eliminiamo poi le squame facendo attenzione a non danneggiare la polpa del pesce.
Togliamo le interiore e la coda, ma lasciamo la testa in quanto conferisce sapore a tutta la preparazione. A questo punto laviamo le orate sotto l’acqua corrente eliminando perfettamente tutti i residui di interiora.
Laviamo i pomodorini e spacchiamoli a metà, togliamo il picciolo e teniamoli da parte. Sbucciamo gli spicchi di aglio e laviamo il ciuffetto di prezzemolo, asciughiamolo e sminuzziamolo finemente.
In una padella versiamo l’olio e aggiungiamo l’aglio. Lasciamolo soffriggere per qualche minuto, poi uniamo i pomodorini e l’acqua. Copriamo la pentola e lasciamo cuocere il sughetto per 10 minuti. Uniamo ora il bicchiere di vino e le orate. Lasciamo cuocere ancora per 5 minuti con la pentola coperta.
Aggiungiamo infine un pizzico di sale, uno di pepe e una spolverata di prezzemolo. Lasciamo andare ancora per 5 minuti o fino a quando il liquido di cottura si sarà ben asciugato.
Serviamo le orate all’acqua pazza ben calde. Il sughetto è ottimo se accompagnato al pesce, ma può essere utilizzato anche per condire la pasta.