Se prima era luogo comune pensare che l’aperitivo era riservato solo ad un certo ceto sociale, oggigiorno è diventato sempre più in voga trascorrere insieme agli amici quel lasso di tempo che va dal dopolavoro al ritorno a casa per la cena.
Ci si incontra nei locali specializzati e si consumano cocktail, spizzicando qua e là piccoli assaggi di vario genere.
Negli ultimi anni è sempre più di moda invitare a casa gli amici e preparare per loro un ricco aperitivo che sostituisce la più formale cena.
Se volete organizzare a casa un aperitivo senza dover necessariamente spendere troppo, eccovi alcuni suggerimenti per prepararlo nel migliore dei modi.
Le bevande
Innanzitutto offrite del buon vino, meglio se bianco. Anche un frizzantino è molto indicato. Se siete capaci, prepararte dei cocktail abbastanza semplici fatti di pochi ingredienti.
Non trascurate gli astemi organizzando qualcosa di analcolico anche per loro. Se è estate, una sangria fresca sarà senz’altro molto gradita
Il cibo
Tantissime sono le soluzioni che potrete adottare. Cominciando con i cibi crudi, delle scodelline con carote e sedano tagliati a bastoncino sono l’ideale. Non dimenticate di servire anche qualche salsa che accompagni la verdura cruda.
E poi due varietà di primi semplici, ma stuzzicanti come la sempre gradita amatriciana e uno a base di verdure.
Affettati e formaggi non devono mai mancare messi in bella vista su vassoi ovali, contornati di funghetti e sottaceti per renderli ancora più graditi.
Le torte salate sono sempre molto apprezzate ed hanno il vantaggio di poter essere preparate con largo anticipo.
Infine frutta sbucciata e tagliata messa a raffreddare con cubetti di ghiaccio.
Perchè preparare un aperitivo invece della cena?
Questa domanda potrebbe sorgervi spontanea dato che, organizzare un aperitivo, sembrerebbe alla stessa stregua dell’organizzazione di una cena.
Innanzitutto c’è da dire che l’aperitivo è un evento molto meno formale di una cena. Gli ospiti si servono da soli e soprattutto sono liberi di alzarsi, gustare un cocktail e interagire tra loro senza necessariamente sedere ad una tavola.
Si può cambiare interlocutore e, se c’è musica, anche accennare a qualche piccolo ballo.
Le quantità delle porzioni sono decisamente ridotte rispetto ad una portata della cena e questo induce l’invitato a poter gustare tanti assagini senza per questo sentirsi troppo appesantito.