Il cous cous è un alimento originario del Nord Africa, ma oramai conosciuto in tutto il mondo per la versatilità con cui viene impiegato. Viene preparato con semola di grano duro ma, oggigiorno, viene realizzato anche con cereali diversi come il riso, il miglio e l’orzo.
Cucinare il cous cous non è affatto difficile, anzi, bastano pochi minuti per ottenere un prodotto ottimo da poter condire con qualsiasi altro alimento.
Diversi sono i metodi di cottura, vediamo di illustrarli al meglio.
1. Cottura tradizionale
Versare in una pentola 250 ml di acqua con un cucchiaio di olio extravergine di oliva e portare ad ebollizione. Appena raggiunta la temperatura, spegnere il fornello e versare il cous cous facendo in modo di livellarlo perfettamente.
Coprire la pentola con un coperchio e lasciare riposare per 10 minuti, fino a quando il liquido non si sarà completamente asciutto. Fare intiepidire il cous cous, poi sgranarlo con una forchetta e poi con le mani fino ad ottenere dei granelli ben separati tra loro.
Ora possiamo condirlo a nostro piacimento.
2. Al microonde
Versiamo 250 g di cous cous in una ciotola adatta al microonde e versiamoci 200 ml di acqua. Mescoliamo e inseriamo la ciotola nel forno. Lasciamo cuocere per 2 minuti, poi togliamo il contenitore e uniamo ancora 100 ml di acqua e un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Rimettiamo in forno ancora per 1 minuto. Adesso è pronto per essere condito.
3. Al vapore
Riempiamo una pentola a circa metà dell’altezza di acqua e mettiamola a bollire su un fornello. In una ciotola inserire 250 g di cous cous con un bicchiere di acqua e un cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Mescoliamolo con cura, poi versiamo il cous cous su un colino di acciaio che posizioneremo sulla pentola. Lasciamolo cuocere con il vapore per circa 18 minuti, poi versiamolo in una ciotola e procediamo a sgranarlo con una forchetta e poi con le mani.