Spesso si ha la necessità di di dover riscaldare della frittura, o perché avanzata da qualche cena o perché per mancanza di tempo bisogna prepararla in anticipo, come fare dunque per mantenere la frittura friabile e croccante anche a distanza di tempo dalla sua effettiva cottura?
Potrebbe sembrare un impresa ardua se non impossibile, eppure potrebbe non essere così, con l’adozione di alcuni accorgimenti, un po’di pazienza è possibile ottenere degli ottimi risultati e portare in tavola una frittura più che soddisfacente.
Chi ben comincia è a metà dell’opera
Partiamo dal momento stesso della cottura, dobbiamo fare attenzione già da questo momento ed adottare tutte le giuste accortezze per una buona frittura, quindi alla scelta della pentola e dell’olio, il migliore resta quello di oliva.
Temperatura e tempo di cottura sono poi fondamentali e strettamente legati tra loro, una buona frittura avviene in maniera piuttosto veloce con una temperatura piuttosto alta, friggere e fiamma bassa sono termini che non vanno d’accordo.
Dobbiamo tuttavia stare attente a che l’olio non si bruci, possiamo ovviare a questo problema spostando di tanto in tanto la pentola dalla fiamma, in questo modo riusciremo a mantenere il giusto equilibrio tra temperatura e tempi di cottura.
Cosa fare dopo?
Veniamo ora alla parte che più ci interessa, il momento del “recupero”.
Dopo aver fritto, poniamo il cibo su della carta assorbente che asciughi l’olio in eccesso. Dobbiamo tuttavia stare attenti a che la stessa non si “ammolli” restando per troppo tempo sulla carta.
Per conservare la croccantezza iniziale va spostata subito su di una grata metallica e se composta da pesci piccoli, vanno distanziati gli uni dagli altri.
Ora, se dobbiamo recuperare il cibo dopo una sola ora, o al massimo due, possiamo semplicemente mettere il nostro cibo nel forno al microonde per massimo 35 secondi a temperatura bassa. Anche in questo caso il cibo va ben distanziato e scaldato un poco per volta in piccole quantità.
Se dobbiamo invece recuperare la frittura dopo uno o due giorni, l’unica strategia per avere un buon risultato è quella di friggerlo nuovamente, in questo modo la croccantezza è garantita.