Le carote in agrodolce sono uno dei contorni che dovrebbero fare parte del menù che riusciamo a preparare con le nostre conoscenze di chef.
Si tratta di una semi-conserva tradizionale, che però continua ad essere molto apprezzata anche dalla cucina più moderna.
Vediamo insieme come si prepara quello che è un contorno straordinario, che può accompagnare con enorme facilità sia il pollo che il pesce, ma anche semplicemente un piatto di formaggi.
Uno dei grandi vantaggi del contorno in questione è che, potendo essere servito freddo, può essere preparato con larghissimo anticipo.
Vediamo insieme come muoverci.
Gli ingredienti
Per preparare la nostra ricetta, avremo bisogno di:
- 1 chilo di carote, preferibilmente biologiche;
- 1 cucchiaio di zucchero semolato;
- 1 bicchiere di aceto bianco;
- 1 po’ di zenzero fresco;
- 1 gambo di sedano, fresco;
- 1 po’ di sale;
- 1 po’ d’olio d’oliva.
Si tratta di ingredienti semplici e genuini, che sono poi il motivo per cui questo antipasto / contorno è tanto popolare. Il gusto è intenso e naturale, nulla a che vedere con le schifezze che vengono vendute in vasetto nei supermercati.
Ma bando alle ciance e procediamo con la preparazione vera e propria di questa ricetta.
La preparazione delle carote in agrodolce
Una volta che avremo messo insieme i nostri ingredienti, potremo passare alla preparazione vera e propria. Cominciamo con il tagliare le carote a rondelle. Rimuoviamo i filamenti del sedano e tagliamolo a pezzi piccoli. Sbucciamo lo zenzero e tagliamolo a fettine molto sottili.
In una padella del fondo spesso aggiungiamo olio d’oliva e, quando sarà caldo, aggiungiamo carote, sedano e zenzero. A fiamma viva, facciamo cuocere per circa 4 minuti.
Ora abbassiamo il fuoco e aggiungiamo aceto, un bicchiere d’acqua e sale. Copriamo con un coperchio e facciamo cuocere a fuoco molto basso per 15 minuti.
Le tempistiche vanno variate a seconda dei prodotti impiegati: le carote infatti devono rimanere assolutamente croccanti.
Una volta terminata la cottura, le nostre carote sono pronte. Possiamo scolarle e servirle immediatamente oppure metterle in un vasetto, ancora calde, per la conservazione.
Buon appetito e alla prossima ricetta su Tecnichef!