Il riso nero (qualità Venere) è un prodotto che, lentamente, si sta facendo strada tra le preferenze degli italiani e non solo. Si tratta di un riso particolare, lavorato integrale e quindi senza produrre materiali di scarto, che viene lavorato al minimo indispensabile per conservare tutti i nutrienti, importantissimi, di cui parleremo più avanti.
Si tratta di un riso che si sposa con un gran numero di ricette. Vediamo insieme quali sono i suoi tempi di cottura.
Bollitura
Il riso nero Venere, essendo un prodotto che conserva il suo guscio esterno protettivo, cuoce piuttosto lentamente, almeno se paragonato alle altre qualità di riso. Per farlo bollito, in acqua già al punto di fusione, occorrono infatti almeno 45 minuti, contro i 15–20 delle qualità di riso tradizionali. Nonostante questa cottura piuttosto prolungata, la consistenza del riso nero rimarrà perfetta, al dente e pronta per essere base di piatti assolutamente straordinari.
Cottura a vapore
Questo particolare riso è adatto anche per la cottura al vapore. In una pentola speciale mettiamo il nostro riso e facciamolo cuocere per 25–30 minuti, a seconda della grandezza del riso e dopo mettiamolo immediatamente in acqua fredda, per interrompere la cottura.
Il risultato, anche qui, sarà semplicemente stupefacente.
La cottura a risotto
Il riso nero Venere integrale può essere anche cotto a mo’ di risotto, in brodo di carne caldo oppure, perché no, sfumato con qualche vino pregiato, come un buon prosecco millesimato o uno champagne rosé.
Questa cottura impiega tantissimo, circa 45 minuti a fiamma viva, con l’amido che si farà strada molto lentamente, per un risultato però semplicemente impareggiabile dalle altre qualità di riso.
Cuocere il riso nero è qualcosa di nuovo anche per chi ha una buona dimestichezza con i fornelli. Seguite questa guida e riuscirete ad ottenere cotture perfette, che non faranno scuocere il prodotto e che lo renderanno una base perfetta per preparazioni a base di frutti di mare o di verdure e spezie.