Per preparare una panatura leggera e croccante al punto giusto uno dei segreti più importanti sta nella scelta della farina.
Usando una farina adatta la vostra panatura non risulterà umida ma nemmeno eccessivamente secca.
Ecco quali farine usare per impanare i vostri cibi.
Scegliere la farina per una panatura croccante
Semola di grano duro rimacinata
La semola di grano duro rimacinata presenta una granulometria più fine rispetto alla semplice semola di grano duro, ma più grossolana rispetto alla farina di grano tenero.
Questa semola, dal caratteristico colore giallo ambrato, oltre ad essere perfetta per pizze, focacce ed altri lievitati, è ottima anche per la preparazione delle panature.
A seconda dei vostri gusti potete preparare la panatura usando la semola di grano duro da sola oppure miscelandola con farine a grana più fine.
Per via del suo profumo e della sua sapidità, la semola di grano duro rimacinata si presta specialmente ad impanare carne e verdure.
Farina di mais giallo
La farina di mais giallo, soprattutto se unita ad amido di mais, che garantisce una aderenza perfetta della panatura al prodotto, è perfetta per la preparazione di panature davvero croccanti.
Poiché la superficie del mais è liscia e poco porosa, la farina ottenuta da questo cereale ha il vantaggio di assorbire i grassi di cottura in misura decisamente inferiore rispetto ad altre farine. Per questa ragione la panatura a base di farina di mais giallo risulta leggera e facilmente digeribile.
La farina di mais giallo è ottima per impanare sia la carne sia il pesce.
Farina di riso
Anche la farina di riso, ricavata dall’omonimo cereale, è una farina adatta alla preparazione di una buona panatura.
La farina di riso, come quella di mais, assorbe molto poco i grassi di cottura e questo fa sì che, anche a contatto con olio o burro, la panatura rimanga croccante, piuttosto asciutta e, di conseguenza, leggera.
Il sapore e la consistenza della farina di riso si abbinano molto bene soprattutto a pesce e verdure.