I germogli di soia sono un alimento ricco di vitamine e sali minerali. Molto usati nelle ricette della cucina Orientale ed in particolare quella cinese, cominciano a fare capolino anche nella nostra cucina.
Di facile reperibilità oggigiorno, li troviamo in tutti i supermercati italiani pronti per essere consumati.
I germogli di soia possono essere consumati sia cotti che crudi. Se preferite mangiarli crudi, dovete fare molta attenzione alla loro provenienza perchè possono essere contaminati da batteri molto pericolosi per il nostro organismo.
Per un consumo più sicuro vi consigliamo di cuocerli sempre per evitare delle bruttissime esperienze.
Ma come cucinare i germogli di soia? Quali sono i metodi di cottura?
Essi sono essenzialmente due: vediamo come procedere.
1. Saltati
Un modo per cucinare i germogli di soia è saltarli nel wok. E’ un modo molto semplice di cucinarli e richiede pochissimo tempo. In questo modo potrete avere un contorno gustoso e invitante e può essere preparato anche da chi non è molto pratico in cucina.
Preparazione
- Lavate bene i germogli di soia.
- Mettete il wok sul fuoco e aggiungete qualche cucchiaio di olio di semi di soia, unitevi i germogli e fate cuocere per un po’.
- Unite la salsa di soia e lasciate cuocere ancora per qualche minuto.
- Non aggiungete il sale perchè la salsa si soia è già molto saporita.
- Aggiungete mezzo bicchiere di acqua e lasciate cuocere per 10 minuti.
- Il contorno è pronto.
2. Lessati
I germogli di soia bolliti sono facilissimi da preparare e possono essere adoperati per molte ricette orientali e non. Aggiunti all’insalata sono ottimi, soprattutto se sbollentati solo per qualche minuto in modo da mantenerne la croccantezza.
Preparazione
- In un tegame capiente mettete abbastanza acqua portare ad ebollizione.
- Mettete nell’acqua una manciata di sale grosso e continuare a bollire per pochi minuti.
- Mi raccomando di usare questo procedimento anche se volete usarli in aggiunta ad una semplice insalata perchè in questo modo eviterete la contaminazione da batteri.
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