Ci sono volte in cui avremmo una gran voglia di un piatto di pasta ma proprio non abbiamo il tempo di aspettare che l’acqua arrivi a bollore. E così siamo costretti ad accontentarci di un misero e triste panino…
Ma forse…una soluzione c’è!!
Ecco alcuni consigli per far bollire l’acqua più velocemente.
Piccoli trucchi per far bollire l’acqua più in fretta
Dosare l’acqua
Spesso si tende a riempire la pentola di acqua, a prescindere da quanta pasta si voglia far cuocere. Questo è un errore, soprattutto quando avete bisogno che l’acqua arrivi in fretta a bollore!
Ovviamente, maggiore è la quantità di acqua nella pentola maggiore sarà il tempo necessario perché si scaldi.
Quindi è bene saper dosare l’acqua, tenendo presente che per ogni 100 g di pasta è sufficiente 1 l di acqua.
Mettere il coperchio
Coprendo la pentola con il coperchio si fa sì che il calore del fornello, che scalda l’acqua, rimanga all’interno della pentola e non si disperda nell’ambiente.
Usare acqua già calda
Perché raggiunga più rapidamente il bollore utilizzate acqua di rubinetto già piuttosto calda.
La caldaia scalda l’acqua in pochi secondi e così, una volta sul fuoco, questa bollirà prima.
Scaldare l’acqua nel forno a microonde
Versate l’acqua in un contenitore che possa andare in microonde e procedete a scaldarla. L’acqua raggiungerà in breve tempo temperature elevate.
Questo metodo, però, richiede molta attenzione! Scaldata in forno a microonde l’acqua può raggiungere i 100 °C senza che inizi l’ebollizione.
Dunque, non bisogna farsi ingannare dall’assenza di bolle ed è bene estrarre il recipiente dal microonde con guanti o presine, facendo attenzione a non ustionarsi.
E il sale? Quando metterlo?
Alcuni affermano che, per evitare di ritardare l’ebollizione, il sale si debba aggiungere solo quando l’acqua ha già iniziato a bollire.
E’ vero che sia scientificamente provato che 58 g di sale aumentano di 1 °C il punto di ebollizione, ma bisogna tenere presente che la quantità di sale che si mette nell’acqua della pasta non supera mai i 10-12 g.
Altri sostengono che l’aggiunta di sale acceleri l’ebollizione e che, quindi, se si vuol far bollire l’acqua più in fretta è utile mettere il sale quando l’acqua è ancora fredda.
In realtà, il motivo per cui, quando si aggiunge il sale, si vede ribollire vigorosamente l’acqua è che i cristalli di sale aiutano la formazione delle bolle. Ma una volta che il sale si è disciolto questo effetto scompare e ci troveremo con lo stesso problema che avevamo all’inizio.