Questo primo vanta una semplicità e una facilità di realizzazione degne di nota.
Il suo nome così particolare deriva dai carrettieri siciliani che, durante i loro viaggi, si portavano questa pasta poiché era molto semplice da conservare.
La ricetta originale si è evoluta e si è diffusa per tutta l’Italia: esiste una variante romana ed altre versioni pù moderne che vedono l’utilizzo di tonno e funghi.
La ricetta che oggi vi proponiamo oggi è una rivisitazione in chiave moderna dell’antica pasta preparata dai carrettieri siciliani.
Le aggiunte più importanti sono il peperoncino e del prezzemolo per impreziosire il gusto del pecorino.
Andiamo a scoprire insieme come preparare questo ottimo e semplicissimo primo.
Ingredienti
Per la realizzazione di questa portata, avremo bisogno di:
- 500g di spaghetti;
- 1 ciuffo di prezzemolo;
- 200g di pecorino;
- 1 peperoncino;
- 1 spicchio d’aglio;
- Olio extravergine d’oliva q.b.;
- Sale grosso q.b.
Preparazione
Cominciamo la nostra ricetta con il riempire una pentola di acqua, aggiungendo sale a piacimento.
Mettiamola sui fornelli e aspettiamo che arrivi tutto a bollore; intanto occupiamoci del condimento.
Tritiamo il peperoncino e il ciuffo di prezzemolo e mettiamoli in due ciotole distinte.
Sbucciamo e rimuoviamo l’anima dall’aglio, tritiamolo con un coltello e aggiungiamolo alla ciotola contenente il peperoncino.
Alla stessa ciotola aggiungiamo abbondante olio extravergine d’oliva e sale a nostro piacimento, tenendo conto che il pecorino è abbastanza salato già di suo.
Nel frattempo l’acqua sarà arrivata ai 100°C, è giunto quindi il momento di calare la pasta ed attendere che trascorra il tempo indicato sulla confezione.
Una volta trascorsi i 10 minuti, scoliamo gli spaghetti e versiamoli direttamente nella ciotola con l’olio, il peperoncino e l’aglio.
Mescoliamo con energia il tutto, per poi aggiungere il pecorino grattugiato, seguito da una mestolata di acqua di cottura della pasta.
Come tocco finale aggiungiamo il prezzemolo e continuiamo a mescolare con le forchette, per fare in modo che il condimento abbracci completamente la pasta.
Impiattiamo, aggiungendo un’ultima grattugiata di pecorino, e la nostra pasta alla carrettiera è pronta per incontrare il palato dei nostri ospiti.