Quando preparo i taralli al vino bianco per la mia famiglia, la casa si inebria di un gradevolissimo profumo molto invitante.
Questa ricetta di origine pugliese ha la particolarità di avere, tra i suoi ingredienti, i semi dell’anice, molto profumati e gustosi.
Se i vostri ragazzi non amano avere tra i denti questi piccolissimi semini, vi consiglio di toglierli dagli ingredienti e di aggiungere un bicchierino di liquore all’anice.
Devo dire che l’odore che si sprigiona in cottura è meno intenso, ma il gusto comunque non è compromesso.
Questa di seguito è la ricetta per prepararli con semplicità e in modo veloce.
Ingredienti
- 600 g di farina;
- 1 bicchiere di vino bianco frizzantino;
- 1 pizzico di sale;
- 1 bicchiere di olio di semi di girasole;
- 160 g di zucchero;
- 1 bustina di lievito per dolci.
Preparazione
In una spianatoia posizionate la farina a fontana. Inserite al centro il vino e l’olio e cominciate ad amalgamare. Unite il lievito ed ammassate l’impasto con il palmo della mano.
Aggiungete i semi di anice e il pizzico di sale continuando a lavorare la massa. Continuate ad ammassare per 15 minuti, fino a quando l’impasto non sarà liscio e compatto e tutti gli ingredienti non si saranno amalgamati perfettamente.
Coprite la massa con un canovaccio pulito, in modo da non fare seccare la superficie e cominciate a formare i tarallucci.
Staccate un pezzo di impasto e formate un cordoncino spesso 1 centimetro. Tagliatelo a seconda della grandezza che volete dare ai taralli.
Unite le due estremità formando un cerchio. In una ciotola larga inserite lo zucchero. Passate un lato del tarallo appena formato nello zucchero poi poggiatelo su una teglia foderata di carta forno.
Poggiate sulla pentola la parte non ricoperta dallo zucchero distanziandoli di almeno 2 centimetri l’uno dall’altro perché, in cottura, i taralli aumenteranno di volume.
Inserite la teglia in forno e lasciateli cuocere per 16/18 minuti a 180°.
Se avete preparato taralli un pochino più spessi, date alla cottura ancora qualche minuto, per evitare che rimangano crudi al loro interno.
Lasciateli raffreddare per 2 ore prima di servirli. I taralli al vino bianco così preparati possono conservarsi fino a 10 giorni, a patto di tenerli ben chiusi in un barattolo o in un sacchetto ermetico.
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