La carne di pecora in umido è una pietanza di origine fiorentina cucinata soprattutto nei tempi antichi, quando la pecora era l’unico animale di cui disponevano gli antichi pastori.
Oggi la carne di pecora viene utilizzata molto meno perchè considerata dal gusto troppo intenso.
Per questo motivo reperirla è sempre più difficile, quindi preparare questo piatto risulta non poco complicato.
Vi assicuro però che la carne di pecora in umido è veramente squisita e degna di essere presentata anche per una cena molto importante. Basta avere qualche accorgimento e la carne perderà quell’odore tipico della pecora e la pietanza sarà apprezzata anche dai palati più esigenti.
Prima di essere cucinata, la carne dovrà essere accuratamente privata del grasso e dei filamenti nervosi
Vi illustro la semplice ricetta.
Ingredienti
- 1 kg di carne di pecora;
- 1 bicchiere di aceto;
- 1 cipolla;
- 1 carota;
- 1 spicchio di aglio;
- 1 costa di sedano;
- 1 bicchiere di vino rosso;
- 500 ml di passata di pomodoro;
- 4 cucchiai di olio.
Preparazione
- Per preparare questa ricetta dovete acquistare della carne di pecora dal pezzo della coscia, fatta accuratamente disossare dal vostro macellaio di fiducia.
- Tagliate la carne a pezzettini molto piccoli e mettetela in una ciotola abbastanza capiente coperta di acqua e aceto e lasciatela in frigo a riposare per una notte.
- Lavare molto bene la carota e il sedano.
- Fateli in pezzi molto piccoli insieme all’aglio e alla cipolla.
- In una pentola abbastanza larga metteteli a soffriggere insieme all’olio.
- Appena la cipolla sarà dorata, aggiungere i pezzi di carne e lasciare rosolare da tutte le parti.
- Sfumate con il vino rosso e mettete un coperchio sulla pentola.
- Lasciate cuocere fino a quando il vino non sarà completamente evaporato.
- A questo punto aggiungere la salsa di pomodoro con un bicchiere di acqua.
- Lasciamo cuocere a fiamma moderata per almeno 2 ore.
- Aggiungere acqua tiepida nel caso fosse necessario.
- Il sughetto finale dovrà risultate non troppo denso.
- Questo non è ovviamente l’unico piatto a base di pecora della tradizione appenninica. Sull’altro versante, un po’ più a sud, per la precisione in Abruzzo, sono famosissimi gli arrosticini di pecora. Qui potete trovare una guida su come prepararli.