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Il branzino al forno è uno dei secondi piatti più popolari del nostro paese. Pesce eccellente che, accompagnato da un po’ di limone, qualche erba aromatica e un po’ di pan grattato, riesce a rendere straordinaria qualunque cena.
Ma quanto tempo deve cuocere? Ve lo diciamo noi nel nostro articolo. Continuate a leggere.
Un branzino medio e fresco
Partiamo da un branzino standard, che dovrebbe essere alto, nel suo maggior punto di altezza, circa 5 cm. Il prodotto fresco in questo caso riesce a cuocere in 45–50 minuti a 180° C. Bisogna però ricordarsi di non accendere il grill, oppure di coprire il nostro pesce, almeno per i primi 35 minuti, con un po’ di alluminio alimentare, per evitare che si bruci sull’esterno e che rimanga crudo all’interno.
Nel caso in cui il pesce sia più grande o più piccolo, bisogna variare la cottura di circa il 10% per ogni centimetro di spessore in più o in meno. Nel caso in cui fosse di 4 cm, andranno bene 45 minuti, nel caso in cui fosse di 3, serviranno 35–40 minuti e così via.
Il branzino surgelato
Si possono acquistare anche branzini surgelati, anche se si tratta di un prodotto qualitativamente inferiore rispetto alla variante fresca.
In questo caso non potremo metterlo direttamente in forno, ma dovremo piuttosto ricorrere all’aiuto del frigorifero, dentro il quale lasceremo il nostro branzino a scongelare per circa 12 ore.
Una volta scongelato, dovremo seguire gli esempi di cottura che abbiamo riportato per la variante fresca, seguendo sempre le indicazioni a seconda della grandezza del pesce.
Non c’è altro che dovete sapere per quanto riguarda invece la cottura: con queste informazioni potrete cucinare un branzino semplicemente perfetto!
