Uno dei prodotti caseari italiani a marchio DOP è il Quartirolo Lombardo, che ha ricevuto la Denominazione di Origine Protetta il 12 giugno 1996.
Vediamo insieme, nel dettaglio, le caratteristiche di questo prelibato formaggio italiano.
Il Quartirolo Lombardo e le sue caratteristiche
Il Quartirolo Lombardo DOP è classificato come formaggio molle da tavola a pasta cruda. Si tratta di un formaggio semigrasso prodotto con latte di vacca intero o parzialmente scremato e proveniente da due o più mungiture.
La forma, il peso e le dimensioni
Le forme di Quartirolo Lombardo sono parallelepipedi a base quadrata, con le facce piane, lo scalzo (cioè la fascia laterale) dritto ed un peso variabile da 1,5 kg a 3,5 kg.
Ciascuna faccia ha una lunghezza compresa tra 18 e 22 cm, mentre l’altezza dello scalzo può andare da 4 a 8 cm, con possibilità di leggere variazioni che dipendono dalle condizioni tecniche di produzione.
La pasta
La pasta di questo formaggio presenta una struttura che varia a seconda dei tempi di stagionatura. Nelle forme più giovani è leggermente grumosa e friabile, con conseguente possibilità di piccoli distacchi, mentre con il progredire della stagionatura si fa più morbida, compatta e fusibile in bocca.
Il colore della pasta varia, in genere, dal bianco al bianco paglierino, divenendo un po’ più intenso quando il formaggio è molto maturo.
La crosta
Il Quartirolo Lombardo ha una crosta che, al tatto, risulta morbida e leggermente vellutata.
Alla vista, invece, questa crosta sottile presenta un colore che va dal bianco-rosato (nei formaggi di prima stagionatura) al rossastro con sfumature grigio-verdi (nei formaggi più stagionati).
Sulla crosta, poi, deve essere riportato il marchio DOP, a garanzia del fatto che la forma di Quartirolo è stata realizzata nel pieno rispetto degli standard tecnici dettati dal disciplinare di produzione.
Il sapore
Come ogni prodotto a marchio DOP, il Quartirolo Lombardo ha un sapore caratteristico, che consente di distinguerlo da ogni altro formaggio.
Non tutto il Quartirolo Lombardo, però, ha lo stesso sapore, poiché questo varia a seconda dei tempi di stagionatura del prodotto.
Nel formaggio più giovane risulta lievemente aromatico e con una leggera nota acidula, mentre nel formaggio stagionato più a lungo è più intenso ed aromatico. In ogni caso, comunque, si tratta di un sapore complessivamente fragrante e piuttosto delicato.